Mi presento

L'attivita' del Prof. Giuseppe Maria Ettorre comprende specifiche competenze chirurgiche che vanno dalla chirurgia specialistica nell’ambito della chirurgia generale fino alla chirurgia dei trapianti. La formazione chirurgica del Prof. Ettorre risente di influenze della scuola romana ospedaliera in cui ha mosso i primi passi in sala operatoria ben prima della laurea in Medicina e Chirurgia. In tale periodo ha approfittato degli insegnamenti del padre Prof. Domenico Ettorre, e di illustri chirurghi che hanno con i loro consigli formato il giovane Prof. Ettorre. Tra questi ricordiamo il Dr. Francesco Ascani, il Dr. Giorgio Massi, il Dr. Raffaele Macarone Palmieri, il Dr. Maurizio Cellitti e il Prof. Roberto Tersigni.

Successivamente il Prof. Ettorre effettuava una lunga esperienza internazionale che portava il giovane chirurgo dapprima in Inghilterra ove perfezionava le tecniche di chirurgia colorettale e successivamente a Parigi dove ricopriva il prestigioso incarico di “Chef de Clinique”. In tale periodo il Prof. Pierre Hautefeuille, allievo del Prof. J. Hepp e del Prof C. Couinaud, ed il Prof. Patrice Valleur si occuparono intensamente alla sua formazione in chirurgia generale sempre con particolare riguardo alla chirurgia colorettale, biliare e laparoscopica. In tale periodo collaborava e si confrontava quotidianamente con chirurghi coetanei tra i quali ricorda il Prof. Yves Panis, il Prof. O. Soubrane, il Dr. Francois Mauvais, il Dr. Christine Denet, il Dr. Frederic Coblance il Prof. Marc Pocard pur continuando a mantenere contatti scientifici in Italia specie con il Prof. Mario Pescatori.

Durante tale primo periodo parigino il Prof. Ettorre si affacciava al mondo della trapiantologia epatica ed intestinale senza dedicarsi completamente alla materia. Durante il successivo rientro in Italia maturava il convincimento che la chirurgia trapiantologica doveva essere il successivo appropriato traguardo. Il Prof. Ettorre attraverso i precedenti contatti parigini chiedeva al Prof. Jacques Belghiti di potersi formare alla sua prestigiosa scuola di chirurgia epatica e trapiantologia. Il Prof. Belghiti è allievo del Prof Lortat Jacob e del Prof. Feketè.

Durante questo secondo periodo di formazione parigino si dedicava al trapianto di fegato con particolare tecnica descritta dal prof. Jacques Belghiti di conservazione della vena cava e del flusso cavale. Tale tecnica permette di affrontare il trapianto di fegato senza l’ausilio di circolazioni artificiali di supporto extracorporee con innegabili vantaggi nella gestione peroperatoria e postoperatoria del paziente sottoposto a trapianto di fegato. Il Prof. Ettorre si dedicava inoltre ai trapianti con fegati parziali come gli “split liver” o ai trapianti da donatore vivente per adulti e bambini. I consigli e le attenzioni di illustri colleghi come il Dr. Daniele Sommacale, il Prof. Alain Sauvanet, il Prof. Olivier Farges tutti aiuti del Prof. Belghiti hanno contribuito all’impostazione chirurgica del Prof. Ettorre.

In tale periodo di formazione si dedicava alla chirurgia esofago-gastrica, pancreatica e biliare soprattutto laparoscopica. Rientrato a Roma nel 2001 il Prof. Ettorre veniva chiamato dal Prof. Eugenio Santoro per creare un nuovo centro trapianti nell’Istituto dei Tumori Regina Elena presso la nuova sede dell’Eur Mostacciano di Roma. Sotto la spinta e gli insegnamenti del Prof. Santoro il Prof. Ettorre si formava alla chirurgia oncologica avanzata e portava a termine l’apertura di un nuovo centro trapiantologico nella capitale. Tale centro veniva successivamente trasferito nell’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini dove tuttora risiede.

Attualmente il Prof. Ettorre riveste i ruoli di Direttore del Dipartimento Interaziendale Trapianti Silvio Natoli e Direttore della Struttura Complessa di Chirurgia Generale e Trapianti dell’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma. Tale Struttura è ubicata presso l’Istituto Nazionale di Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani in Via Giacomo Folchi n.6 Roma, al 2° Piano della palazzina centrale.